Se osservi quanto indicato legalmente e disponi della documentazione necessaria, potrai portare con te il tuo animale da compagnia
Spostamenti sul territorio nazionale
Il passaporto veterinario non è obbligatorio per viaggiare in Spagna, è sufficiente portare con sé il libretto sanitario ufficiale.
I requisiti di vaccinazione in Spagna si limitano all'antirabbica, che è obbligatoria in alcune regioni, mentre in altre è solo facoltativa. Se il tuo animale non è vaccinato perché nel luogo in cui risiedi abitualmente non è obbligatorio, chiedi al tuo veterinario se nella tua destinazione di viaggio la vaccinazione è obbligatoria.
Spostamento verso Stati Membri dell'Unione Europea (fatta eccezione per Finlandia, Malta e Regno Unito).
Gli animali dovranno essere accompagnati del passaporto veterinario nel quale figura che:
Il trasporto di animali con meno di tre mesi di vita potrà essere autorizzato dalle autorità sanitarie degli Stati membri, purché provvisti di passaporto e della documentazione che certifichi la loro permanenza nel luogo di nascita senza essere entrati a contatto con animali selvatici o accompagnati dalla madre se non ancora svezzati.
Spostamenti verso Finlandia, Malta e Regno Unito.
Oltre a quanto previsto per il resto degli Stati Membri dell'Unione Europea, per poter viaggiare con la tua mascotte verso questi paesi ricorda che:
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Se viaggi con il tuo cane da un paese diverso verso Finlandia, Malta e Regno Unito, devi dimostrare che è stato vaccinato contro la tenia nel periodo compreso tra le 120 ore (5 giorni) e le 24 ore immediatamente precedenti all'arrivo di setinazione.
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Il trasporto di animali da parte di IBERIA nel Regno Unito continua a non essere autorizzato, pertanto IBERIA non accetterà nessun animale con destinazione Regno Unito.
Se hai bisogno di trasportare il tuo animale domestico da o verso il Regno Unito, contatta WOOF Airlines e continua a volare con Iberia.
Spostamenti da Paesi Terzi con condizioni favorevoli verso l’Unione Europea:
Per alcuni paesi europei (Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, San Marino, Svizzera e Vaticano), sarà loro ammessa l’entrata secondo quanto indicato nelle norme nazionali applicabili (fatta eccezione per Regno Unito, Irlanda, Malta e Svezia).
Da determinati paesi con condizioni antirabbiche favorevoli (Ascension Island; Emirati Arabi Uniti; Antigua e Barbuda; Antille Olandesi; Argentina; Australia; Aruba; Bosnia ed Erzegovina; Barbados; Bahrain; Bermuda; Bielorussia; Canada; Cile; Fiji; Falkland Islands; Hong Kong; Croazia; Giamaica; Giappone; Saint Kitts e Nevis; Cayman Islands; Montserrat; Mauritius; Messico; Malesia; Nuova Caledonia; Nuova Zelanda; Polinesia Francese; Saint Pierre e Miquelon; Federazione Russa; Singapore; Sant'Elena; Trinidad e Tobago; Taiwan; Stati Uniti d'America; Saint Vincent e Grenadines; British Virgin Islands; Vanuatu; Wallis e Futuna; Mayotte;) sarà ammessa l'entrata in stati europei (fatta eccezione per Finlandia, Malta e Regno Unito) con il certificato in vigore secondo quanto indicato dalle norme nazionali applicabili.
Spostamenti da Paesi Terzi con altre condizioni, verso l’Unione Europea:
Nei casi di entrata da determinati paesi con condizioni antirabbiche sfavorevoli, non inclusi nel punto precedente, sarà ammessa l’entrata in stati europei (fatta eccezione per Finlandia, Malta e Regno Unito), con il certificato in vigore secondo quanto indicato dalle norme nazionali applicabili, in cui si certifichi che l’animale è stato oggetto di vaccinazione o, se del caso, di rivaccinazione antirabbica che abbia validità in base alle raccomandazioni del laboratorio di fabbricazione, con una vaccinazione inattivata di, almeno, un’unità di antigene per dose (norma della OMS), e che è stata oggetto di una valutazione di anticorpi neutralizzanti di, come minimo, 0,5 Ul/ml in un campione prelevato da un veterinario abilitato, almeno 30 giorni dopo la vaccinazione e 3 mesi prima dello spostamento.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni sul trasporto di animali domestici, visita il sito della IATA (disponibile solo in lingua inglese) e anche la pagina del ministero dell'agricoltura,, della pesca e dell'alimentazione del Governo spagnolo (disponibile solo in lingua spagnola e inglese).